Northamerican comics • pt. 1
Mi sono letto uno dietro l'altro il TP2 di "Green Arrow e Black Canary", il TP2 di "Batman - Strade di Gotham" e il terzo "Hellblazer" firmato da Peter Milligan (con i disegni di Camuncoli e di Bisley), pubblicati tutti e tre dalla Planeta DeAgostini… e in tutti e tre (che sono alcune tra le ultime uscite in libreria) ho trovato tanti - veramente TANTI - errori di lettering, tra parole saltate, spaziature mancanti, doppie portate malamente a capo. Non che io sia mai stato un "integralista" della traduzione perfetta da confrontare con l'edizione in lingua originale o del volume (peraltro mediamente caro) senza alcun errore, ma vi assicuro che è qualcosa che INFASTIDISCE la lettura anche ad uno come me!
Allora mi chiedo come sia possibile che la Planeta, dopo le innumerevoli critiche avvenute in seguito al suo "disastroso" esordio italiano (sulle quali non ero mai entrato in merito) e nonostante un progressivo miglioramento generale, sia TORNATA INDIETRO in questo modo?
Ma è veramente così difficile affidare una buona supervisione italiana a qualcuno, chiunque esso sia, che probabilmente lì fuori c'è pure la fila di candidati che non vedrebbero l'ora di farlo?
Subito dopo, mi sono letto il quarto volume della gestione Panini del "Powers" di Brian Michael Bendis e Michael Avon Oeming (intitolato "Leggende", un altro gioiello). Ecco: la loro cura editoriale è indiscutibile. E' proprio così che andrebbero letti i fumetti.
Ora mi accingo alla lettura - sempre Vertigo*, sempre per Planeta - del primo volume di "American Vampire" di Scott Snyder, Rafael Albuquerque e Stephen King. Speriamo bene…
*P.S. = Ma dei fumetti della Vertigo voglio proprio riparlarne per bene a breve.
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1 commento:
E' vero, il lettering di hellblazer me lo sono subito tutto, non ho goduto la storia per niente.
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