martedì 10 marzo 2009
[anche] la mia su Watchmen.
Finalmente sono riuscito a vederlo anche io, e dico "finalmente" perchè - oltre alla trepidante attesa durata mesi - ne valeva davvero la pena. Accidenti, un gran bel film, dinamico, spettacolare, di spessore (tanto narrativo quanto politico), di quelli che non vedi l'ora di gustarteli di nuovo. Ma stavolta la mia non sarà una recensione. Saranno piuttosto pareri "a caldo" (anche perchè altrimenti scriverei una recensione talmente entusiasta che sembrerei pagato dalla Warner!!!).
Una sigla iniziale fantastica (e già da quella capisci che stai per vedere una pellicola unica). Regia sapiente, fotografia impeccabile, atmosfere e colori azzeccatissimi, colonna sonora "non originale" di prima qualità (non a caso autori come Bob Dylan erano citati anche nell'opera originale), grande cura nei particolari e nelle ricostruzioni (le insegne, le locandine, i luoghi), così come tutto il contesto fanta-politico di metà anni '80 (gli Usa che hanno vinto la guerra in Vietnam, Nixon ancora Presidente nel suo terzo mandato, la guerra fredda in pieno atto con una Russia pronta a sferrare l'olocausto nucleare). L'unico vero "obolo" da versare al media cinema (della serie: "Altrimenti i produttori non sganciano un dollaro!!!") sono i costumi - comunque belli - da supereroi ipertrofici e le scene di combattimento in stile "Matrix", che oramai - a livello iconografico - abbiamo già visto e rivisto. Ma tant'è, è un prezzo che siamo disposti a pagare volentieri: tutto il resto fila via liscio come l'olio. Alla grande. Trama compresa.
Eh, si, anche la trama... perchè a me quei PURISTI che restano indignati se qualcuno osa "cambiare il finale" al loro Sacro Maestro Guru Alan Moore* stanno davvero un po' sulle palle, e qui lo dico una volta per tutte. Innanzi tutto perchè quel "qualcuno" si chiama Zack Snyder, e film dopo film sta dimostrando di essere uno davvero in gamba, altro che chiacchiere!!! In secondo luogo perchè Moore (a cui qualsiasi lettore di fumetti sano di mente riconosce un ENORME talento, ci mancherebbe) la mattina caga come qualsiasi altro essere umano, e - come chiunque altro su questa Terra - può addirittura essere migliorato. Incredibile, vero? Senza nulla togliere al fatto che il suo "Watchmen" del 1986 resti un capolavoro assoluto e indiscutibile.
* [che poi Moore, nella sua ipocrisia, non voglia vedere il proprio nome nei titoli - così come già fece per "V for Vendetta" - rinunciando di fatto ai diritti come autore in virtù della sua immagine di oscuro eremita inglese geniale e scorbutico non ci credo nemmeno se lo vedo, come se - fosse anche sottobanco - non gli arrivassero fiumi di denaro da Hollywood per questi film tratti dai suoi fumetti]...
Quindi alla faccia di qualsiasi purismo/integralismo, il finale diretto da Snyder (che qui non svelo) è addirittura più funzionale di quello di Moore, pur rispettando pienamente il fumetto originale. Perchè il punto è proprio questo, signori miei, che - a sentir tutte le voci che circolavano in rete - sembrava avessero CAMBIATO 'sto famoso finale, ma (calamari alieni giganti a parte) il senso finale del film è ESATTAMENTE LO STESSO del fumetto.
E su, dai, possibile che nessuno sembri volerlo scrivere? Non solo (alzo il tiro): è addirittura migliore, trasportato al cinema, ai fini della scorrevolezza e della comprensione della storia, tantopiù per quelle milionate di spettatori che "Watchmen" non l'hanno nemmeno mai letto.
E ora non voglio nemmeno entrare nel discorso di chi si indigna per un finale cambiato (?) solo "per sentito dire", nel senso che magari una copia di "Watchmen" ce l'ha pure in casa, ma sono anni che lo sfoglia senza averlo mai letto (perchè non lo invoglia, è troppo voluminoso, troppo lungo) eppure è pronto a sparare a zero dal proprio blog sui cambiamenti apportati dal regista... e - tanto per non smentire la propria imbecillità - magari anche PRIMA di aver visto il film!!! Roba da pazzi, eh?
Ci sono intere sequenze (e interi dialoghi) di questo "Watchmen" cinematografico che sono IDENTICHE al fumetto, con un mucchio di omaggi e citazioni che trasudano amore e devozione per questa opera da parte del regista. Ci sono altre parti del film in cui Snyder si prende alcune libertà, è vero, ma sono realizzate con mestiere, intelligenza e soprattutto COERENZA, al fine di rendere una visione fluida ed intrigante. Gli UNICI cambiamenti sono nell'estetica, o casomai nello stile, mai nel contenuto vero e proprio. Come nel finale di cui sopra, per l'appunto.
Per quanto mi riguarda, non aspetto altro che l'uscita del dvd, per potermelo vedere e rivedere scena dopo scena (magari dopo aver letto nuovamente il fumetto, per l'ennesima volta, dato che NON L'HO FATTO prima di andare al cinema). Dicono che nei negozi arriverà anche un'edizione in due dischi, il secondo del quale è il cartone animato tratto da "I racconti del Vascello Nero" (cioè il fumetto che leggeva un ragazzo DENTRO al fumetto di "Watchmen") che non è stato possibile inserire nel film, già troppo lungo con la sola storyline principale. Bene. Benissimo. Ce ne fossero di più di comic-movies ai livelli di quelli di Snyder.
• P.S. = E visto che alla fine io non l'ho scritta, allora - se vi va - leggetevi QUESTA ottima recensione firmata da Thomas Magnum ;)
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8 commenti:
Plaudendo al film di Snyder, che io reputo blasfemo, dimentichi, anzi no, rigetti addirittura, il rispetto per l'opera originaria, che dovrebbe essere condizione essenziale per un film tratto da un libro o un fumetto.
E dov'è esattamente che è scritta una cosa del genere?
Sulla Bibbia, forse?
E se si, su QUALE?
[e poi cmq nota, caro Hytok, che in tutto il mio pezzo io uso la parola "capolavoro" solo per il fumetto, che resta tale, e MAI per il film, che casomai considero straordinario ma NON un capolavoro. In ogni caso il film non può essere "blasfemo", perchè il fumetto - pur volendolo considerare capolavoro - non è SACRO].
E' solo la mia opinione.
Più che legittima, ci mancherebbe ;)
Ci ho ripensato un po'.
E ancora non ho le idee del tutto chiare, sineceramente.
Sicuramente un gran bel film, sopra l'8, le critiche che gli vorrei muovere sono sostanzialmente quelle generiche:
1)Gli eroi mascherati sono troppo "super", i supereroi di conseguenza vengono normalizzati e viene a cadere lo "stacco generazionale" tra la generazione di mezzo (Night owlII, Rorschach e compagni) e la nuova generazione (doc Manhattan e Ozymandias)
2) Il contesto nucleare viene sicuramente posto in secondo piano, con una perdita di tensione latente non da poco
3) Mancano le persone comuni, poste in terzo piano e appena abbozzate, così che la distruzione della città risulta una scena piuttosto anonima
4) Questo forse è il punto più importante: manca la politica, che io ho trovato - senza giudizi di valore, e qui gente come Miller avrebbe da imparare - in ogni pagina di Watchmen.
Il madman nixoniano è una trovata divertente, ma non sostituisce (tanto per differenza di ruoli quanto per differenza ideologica) il fascismo intrinseco nell'idea stessa di eroe mascherato, che nel fumetto viene espresso molto bene.
Questo, e molti altri dettagli.
Ora per tirare le fila, credo che questo sia un ottimo film SUI Watchmen, ma soltanto un buon film SU Watchmen.
Dà molto, ma perde un bel po' di anima.
Comunque un buon lavoro.
Eh, sapevo l'avresti adorato, come sapevo non ti saresti schierato con i talebani (come li ha definiti il rrobe ;) )
però m'hai dato buca! Questa me la lego...e non ti salverà il link alla recensione! ^^
A presto S3k
TM
ddai, Fabri... è stata quasi una "improvvisata" post-funerale con i miei fratelli!!!
Pàrdon ;)
heh, sei quasi perdonato.
Devo ancora rifarmi della messa in mezzo di Lucca scorsa, poi siamo a posto.
;)
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