lunedì 21 marzo 2011

The Losers.



Premettendo che l'omonimo fumetto Vertigo di Andy Diggle e Jock mi era davvero piaciuto assai (sin dal primo volume ancora targato Magic Press!) volevo andare al cinema a vedere il film che ne ha tratto la Warner Bros già nel momento in cui era uscito (circa un anno fa, mi pare) ma non ne ebbi occasione.
Poi sinceramente me ne sono dimenticato, anche perché in Italia è passato completamente inosservato, tanto dalla critica quanto dal pubblico (infatti, a memoria, non ricordo un solo blogger/autore di fumetti che ne abbia parlato). Poi me lo sono ri-ricordato; e l'ho scaricato; e ieri sera me lo sono visto, finalmente.

Beh, vuoi perché il Colonnello Clay è interpretato da Jeffrey Dean Morgan (che non puoi non aver adorato nel suo magistrale Comico su "Watchmen"), vuoi perché per la parte di Aisha hanno chiamato quel sogno di perfezione vivente che è Zoe Saldana, vuoi perché - per una fatale trasversalità che parte dalle mie emozioni giovanili attraversando più di vent'anni fino a "I Soprano" e l'attualissimo "Glee" - anche qui irrompe "Don't stop believing" dei Journey (tra l'altro anche durante una sequenza spassosa con Jensen/Chris Evans che mima dei poteri mentali che non ha, sapendo però di avere le spalle coperte da Cougar), vuoi perché per tutta la durata dell'intero film - dalla prima all'ultima scena - si sparano tutti coattissime POSE come se piovesse (ma considerate che la pellicola di 'sto semisconosciuto Sylvain White mantiene volutamente una perenne ironia, un'aria da commedia come era in uso su certi telefilm d'azione anni '70/'80 alla A-Team, per capirci)… insomma: a me è piaciuto un casino!!!
Non passerà alla storia del cinema come un capolavoro, è ovvio.
Ma è gustosissimo, e mi ha divertito parecchio.

Ora potremmo star qui ore ad elencare quanto - a noi malati fumettari - ci siano piaciuti i Batman di Christopher Nolan e di quanto invece ci abbia fatto cagare la trasposizione hollywoodiana del John Constantine con Keanu Reeves (che NULLA aveva a che vedere con il personaggio Vertigo). O ancora di quanto abbiamo goduto nel vedere il già citato "Watchmen" di Zack Snyder (che personalmente mi aveva già deliziato anche con il suo "300"), entrambi i capitoli di "Hellboy" firmati da Guillermo del Toro, il "V for Vendetta" con Natalie Portman (ma anche cose più diverse come il gelido "A history of violence" di Cronenberg con un superbo Viggo Mortensen) o di come sia invece da dimenticare tutta la sfilza di "Catwoman", "Daredevil", "Elektra", "Ghost Rider", il terzo "X-Men", entrambi "I Fantastici Quattro", i vari "Punisher" e "Blade" e chissà quanti altri PESSIMI film tratti dai fumetti come il discusso "Dylan Dog" proprio adesso nelle sale (che non voglio nemmeno andare a vedere)…
E sono altresì consapevolissimo che "The Losers" è comunque un film in qualche modo MINORE, nel firmamento dei grossi blockbusters basati sui fumetti.

Eppure se l'avete perso, se volete "spegnere il cervello" e divertirvi con un action movie nudo e crudo, "The Losers" è molto moooOOOooolto meglio di tanti film dello stesso genere (soprattutto se confrontato con pellicole analoghe come il recente remake di "A-Team" o l'ambizioso "The Expendables" di Stallone). La regia è frizzante, il cast è azzeccatissimo, la trama segue piuttosto fedelmente il primo arco narrativo della serie originale (che a sua volta cita/omaggia il genere stesso)… e dirò che non appena trovo il dvd originale a 9,90 me lo prendo e me lo guardo nuovamente, alla faccia di chi ve ne parlerà comunque male per partito preso!

1 commento:

JPMadWorks ha detto...

A-team è parecchio meglio di Losers, e lo dice uno che aveva mega aspettative ed ha apprezzato il fumetto, la regia di Losers è pessima, come anche alcune interpretazioni e la sceneggiatura soprattutto. Niente a che vedere con quel gran action movie che è A-team che anch'esso si prende in giro ma lo fa con stile, buoni personaggi e uno script comunque divertente. E Zoe saldana...bah. opinione personale ovviamente, ma per me la differenze tra la qualità dei due film è evidente.