lunedì 5 settembre 2011

Just an illusion.



Fino a nove giorni fa, avrei voluto parlare di tante cose - sempre più difficili da sopportare! - che avrebbero preso spunto da quanto successo recentemente in rete nel simpatico ambientino dei fumetti. Avrebbero preso spunto, si. Ma per arrivare ben oltre. Avrei certamente parlato di gente come Andrea La Provitera e Niccolò Storai (in quanto autori in crescendo) e dell'eco creata ad hoc da altra come Roberto Recchioni e Diego Cajelli (in quanto autori già affermati); avrei parlato della Becco Giallo (in quanto editore) ma anche di personaggi come Paolo Interdonato, Daniele Barbieri, Michele Ginevra o Alessandro Di Nocera (in quanto esponenti di una critica che si dovrebbe supporre autorevole) fino ad altri come Giorgio Messina e Alessandro Bottero (in quanto esponenti di un'informazione web che - seppur discutibile o faziosa - si dovrebbe comunque considerare come libera opinione), divertendomi con arditi collegamenti tra fatti che avvengono trasversalmente, ma sempre con lo stesso modus operandi, e sempre nella stessa direzione. Cioè a senso unico.

Fino a nove giorni avrei voluto farlo, dico davvero.
Poi però, ieri, ho fatto un salto a Narnia Fumetto.
Ci sono rimasto nemmeno un paio d'ore: ho incontrato certe persone, chiacchierato con certe altre, incrociato certi visi noti (e certi atteggiamenti), visto quel che c'era da vedere ma soprattutto notato quel che c'era da notare, sempre che uno si prenda la briga di volerlo fare… e improvvisamente m'è passata qualsiasi voglia di scrivere altro!!!
Piuttosto, me ne vado a Medjugorje.
E non sto scherzando.
Amen.

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Purtroppo non sono andato a Narnia, che cosa hai visto di così allarmante?

Virgo Lover

S3Keno ha detto...

Tra le tante cose che potrei dirti?
La TRISTEZZA diffusa, per esempio.

egon ha detto...

senti...... ma questo post di diego cajelli ha qualcosa a che fare con quello che stai dicendo?

S3Keno ha detto...

Francamente?
Non ne ho la minima idea.