sabato 10 marzo 2007

Mos Def: "True Magic" (Geffen).


Si, il nuovo album di Mos Def è in vendita così, esattamente come lo vedete, nudo e crudo, dentro ad un leggero box di plastica trasparente, senza nemmeno una scritta!!! Per copertina, titoli dei brani e rispettivi credits (autori, produzioni delle basi, edizioni, etc.) dovete andare sul suo sito, ovvero QUI.
Ma non è di questo che volevo parlare, quanto della recensione che Gianni Santoro gli dedica sull'ultimo numero di "XL" di Repubblica, dandogli quattro palline, cioè BUONO (che poi ho sempre trovato assurdo il meccanismo di palline e stelline che siano, perchè si creano situazioni assolutamente squilibrate, come ad esempio il disco "Le verità nascoste" di Nesly - il fratellino del più celebre Fabri Fibra - che proprio nella pagina accanto al nostro si becca cinque palline quando in realtà non ci sarebbe nemmeno confronto tra i due!!!).
Ad ogni modo la riporto per intero:

• COME DANTE NESSUNO LE RAPPA A BONO E BUSH - "Il Presidente è stronzo, tratta noi neri peggio dell'immondizia". Ma Mos Def - rapper nero, socialmente impegnato, oltre che attore lanciatissimo - dice "niggaz", non neri. Sempre in "Dollar Day", bellissimo brano sull'uragano Katrina, dice: "Dove sono Sir Bono e i suoi amici famosi ora? Non fraintendetemi, mi piacciono gli U2, me se non sei nel ghetto allora 'fanculo anche te!". Non è bastato, non è servito neanche cantare il brano in protesta per strada a New York: Dante Smith, cioè Mos Def, non piace più agli Usa. Questo terzo album è stato massacrato. Eppure il flow e lo stile ultrablack sono formidabili. E "Murder of a teenage life" prodotta dai Neptunes, è esattamente quello che 50 Cent sogna di fare".

Ora, che questo album sia stato "massacrato negli Usa" secondo voi è qualcosa che va letto come un pregio o un difetto?
Io penso che il mercato Usa, ovvero un bacino di proporzioni immense che DIVORA hip hop/R&B a livelli che qui nemmeno ci sogniamo, negli ultimi tempi sia la fortuna di certi artisti neri (che da un po' di anni a questa parte si portano a casa TUTTI i premi musicali esistenti di categoria e non), ma allo stesso tempo sia orientato al 100% verso il lato più commerciale di 'sta cosa (senza voler dare accezioni negative) ovvero Eminem, Snoop Dogg, Beyoncè, 50 Cent, Jay-Z, The Game, Akon, Ludacris, bla bla bla e giù col resto di Billboard... si, insomma... non è certo gente come Mos Def, Talib Kweli, Common o i The Roots che finiscono nelle prime posizioni delle charts americane, perchè è gente COLTA (anche musicalmente) che dice cose intelligenti, quindi impopolari, scomode, probabilmente - per una parte di potere governativo - anche "pericolose"... you know what I mean?
"True Magic" è un album difficile perchè è fatto con la testa.
Per me Mos Def è stato/è/sempre sarà uno dei più grandi.
Forse (guarda caso, come molti altri personaggi che amo) proprio perchè è un outsider puro.

Nessun commento: