giovedì 17 aprile 2008

Eugenio dove sei?

Ma anche Lele...

Sarà l'aria del Terzo Governo Berlusconi, no so. Magari di questo ne riparlo. Delle elezioni, intendo. Con la scomparsa della sinistra radicale dal Parlamento, che - di fatto - è un evento storico. Ma su questo tema preferisco aspettare l'esito delle comunali, con Rutelli e Alemanno al ballottaggio. Comunque sia, con questa strana aria che tira, mi son messo a rimettere in ordine un sacco di cose. Tra cui numeri di telefono e ricordi...

Ecco. Mi accorgo solo adesso che mi manca il numero di Emanuele a.k.a. Lele, il mio compagno si stanza a Carpineto Romano nel '98, quello con cui avevo legato di più tra i cinque obiettori di quell'anno. Mi piacerebbe risentirlo. Quindi caro Lele di Castel Madama, se per caso dovessi capitare da queste parti (tramite la magia dei motori di ricerca, quello che Diego chiama Google O'Thep, credo) fatti sentire, dai!!!
Cazzo, ce l'avrai un computer e un collegamento internet nel 2008, no? Scrivimi due righe all'indirizzo del mio sito (info@liskaprod.it), poi ci scambiamo nuovamente i cellulari (anche se il mio non è MAI cambiato) e poi magari - se va anche a te - ci rivediamo ;)

Che storia. Ripensare a Carpineto.
Nonostante il servizio civile che mi teneva obbligatoriamente lontano da Roma, era l'anno in cui disegnavo "Stella" sui testi del Rrobe per il progetto Napoli Ground Zero dell'Eura. Era l'anno che concludevo la mini di "B-boyz" e cominciavo il primo numero della "quinta genesi" del Massacratore per la Factory. Era l'anno in cui conoscevo Teresa, che qualche volta è pure venuta su a trovarmi, e che in quel momento non avrei mai pensato possibile che - otto anni dopo - avrei sposato!!!

Ecco. Mi torna in mente anche Eugenio, a questo punto (che godrei davvero se capitasse qui anche lui); Eugenio da Santa Maria delle Mole era un ragazzo molto colto e molto acuto. Di un'intelligenza fuori dal comune (che spesso si trasforma in saccenza). Se non ricordo male, gli mancava poco alla laurea in Lettere indirizzo "qualcosa". Amava la poesia. Ne leggeva molte, mi pare ne scrivesse pure. Si, gli piaceva scrivere. Poi - come tutti, d'altronde - aveva anche lui le sue belle cadute di stile, come per esempio SCOPRIRE l'hashish a 28 anni (sfondandosi insieme a quell'altro esaurito di Stefano), un'età nella quale generalmente si esce da certe fisse adolescenziali per lo "sballo" fine a se stesso, di qualsiasi natura esso sia.
Ad ogni modo, non so precisamente quale considerazione avesse lui di me (nel senso che non ci avevo legato come con Lele) ma qualsiasi cosa io dicessi/facessi, lui - guardandomi dall'alto in basso - o NON CI CREDEVA o la CRITICAVA!!!

Pubblicavo su Skorpio? Lui "Seee"... usciva la recensione del primo numero di "B-Boyz" sull'allora "Musica!" di Repubblica? Lui "Si, vabbè, sarà solo un amico tuo con cui avete accordato tutto"... dicevo a tavola che quella settimana a Roma avevo appena fatto una riunione in cui si gettavano le basi per una nuova pubblicazione mensile da edicola che sarebbe partita a fine '98 (che poi sarebbe stato "BIZ") e di cui io avrei curato la direzione? Lui "Si, certo, come no, abbiamo l'anello al naso noi!!!"... si parlava di frequentazioni romane e - tirato in ballo - me ne uscivo con qualche conoscenza nel mondo della musica? Lui "Come se fosse vero, certo"... mi veniva a trovare Teresa? Lui "Non è possibile che ad una ragazza così carina e dolce possa piacere uno come te"... etc. etc...
Ora - anche ripensandoci oggi - io capisco che lui sognava di pubblicare qualcosa e non pubblicava un cazzo, che sognava di scrivere e (sentendosi assai bravo) gli faceva evidentemente rabbia o invidia chiunque altro tenesse una penna in mano, che conosceva al massimo quattro colleghi all'università, che la sua ragazza non era così carina e nemmeno così dolce... ma accidenti - anche ripensandoci oggi - che cazzo gli avevo fatto di male a quello lì?

Dove sei finito Eugenio?
Se ci sei, batti un colpo.
Che magari facciamo un punto della situazione dieci anni dopo, eh?

4 commenti:

Anonimo ha detto...

in effetti, date alla mano, ANCHE la factory quest'anno compie 10 anni!!!
visto che siete tutti pieni di editori che vi pubblicano, perchè per il decennale non fate un bel volumone tipo absolute edition della planeta con TUTTE le storie raccolte, e stavolta pure il massa, magari in bianco e nero che risultano pure meglio?
sarebbe proprio una figata!!!

Anonimo ha detto...

Sono art director senior in JWT, sposato con una donna disegnata da Manara e padre dei due cuccioli più belli del mondo.

Ciao, e in bocca al lupo per il futuro.

S3Keno ha detto...

@ Eugenio:
Se sei davvero tu, allora (1) il divino Google O'Thep esiste davvero!!! Cazzo, ho postato alle 13:09, e hai risposto alle 15:03... ti ho trovato in meno di due ore?!? --- (2) E allora perchè non mi scrivi in privato (la mail è lì sul post) così anche io ho la tua, e ci facciamo due chiacchiere aldilà della facile ironia? ;)

@ Magnus:
Ehm... uhm, si, dunque... visto che la sua firma era praticamente DOVUNQUE in Factory, perchè prima non ne parli con Roberto?

Anonimo ha detto...

Io conosco Gianluca Tiribocchi da 20 anni... pure lui è stato obiettore a Carpineto Romano, insieme a te nel '98 (lui è di Colleferro!). Per farti capire: era/è il roscio juventino sfegatato lettore di Dylan Dog e bonellidi vari. Mi racconta sempre di quando disegnavi in biblioteca...