giovedì 26 settembre 2013

Il senso della propria vita.


Parliamo di Bill Watterson, mica uno qualunque.
Quello di Calvin & Hobbes, tanto per dire.
L'ho tradotta e adattata in modo libero.
Ma letterata in modo professionale.

Perché - lo dicevo anche altrove - è tutta la vita che cerco di scrivere/descrive anche io IL SENSO PROFONDO di questa striscia, anche agli amici, anche a quelli più cari (soprattutto a loro, perché dei colleghi e dei conoscenti non me ne frega praticamente una cippa); che spesso, anzi quasi sempre, pur volendomi bene non capiscono certe mie scelte.
E pur essendo io stesso "un autore di fumetti" (qui mi perdoni Watterson) non avevo mai pensato di poterlo esprimere attraverso le vignette!

Ringrazio di cuore Francesco per avermela fatta scoprire :)

3 commenti:

Ettore Gabrielli ha detto...

Bellissima, grazie per questo "regalo".

Niccolò Storai ha detto...

Ottimo, grazie Stefano!

giuglio ha detto...

Capolavoro, grazie per averlo scovato, tradotto e postato!
Chi mi conosce sa che della mia vita sto facendo esattamente questo, e approva.
Chi non mi conosce si chiede come mai io, a quasi 50 anni, non mi sia ancora "sistemato", e scuote la testa.
Ma solo io e Nina sappiamo quanto tempo e impegno mi ci è voluto per imparare a far volare in alto mia figlia nonostante il mal di schiena!!!
:D
Una domanda: si può avere grande? Cioè a una risoluzione accettabile per stamparlo in più A3?